
Nell’ambito di Open House Roma 2025, la grande manifestazione dedicata alla promozione dell’architettura che si svolgerà dal 24 maggio al 1° giugno, il Club di territorio di Roma ha in programma otto eventi:
1 – Gli interventi di Marcello Piacentini a Via Veneto e Via Bissolati
Appuntamento: Via Veneto, 54 (davanti Palazzo Piacentini)
Sabato 24 Maggio ore 10:00
Negli anni 30’ e 40’ del novecento, quando Roma era il cuore pulsante della politica italiana, gli interventi edilizi promossi dal regime fascista cambiarono profondamente il volto della Capitale. Il più grande protagonista di questa stagione fu Marcello Piacentini che ricostruì la zona tra Via Veneto e Via Bissolati all’insegna della modernità e di un urgente riassetto viario. Nella nostra passeggiata ripercorreremo le costruzioni realizzate, sulla base del nuovo piano urbanistico, da questo maestro dell’architettura italiana che hanno conferito alla zona l’aspetto attuale caratterizzato da grandi edifici moderni che si alternano a quelli di uso residenziale edificati a cavallo tra ‘800 e ‘900 dalle linee più classiche. Una zona della nostra città che è stata protagonista della storia della resistenza italiana e famosa in tutto il mondo per i suoi legami a personaggi del mondo della cultura e del cinema italiano.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 2 ore circa
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
2– La Scuola Giovanni Cagliero: visita tra storia e memorie
Appuntamento: Largo Volumnia, 11
Sabato 24 maggio; 2 turni di visita
I turno ore 9:30
II turno ore 11:15
L’edificio della Scuola Giovanni Cagliero, progettato dall’architetto Cesare Valle ed inaugurato nel 1936, faceva parte di un più ampio programma di edilizia scolastica del Governatorato di Roma.
Dall’architetto viene affrontato il tema “dell’angolo” che assume il ruolo di cerniera, elemento chiave della composizione. Il nodo angolare urbano viene risolto mediante un adeguato distacco del fronte principale e con la giustapposizione, per contrasto, di una superficie concava con elementi semicircolari e convessi. Questa visita ci farà conoscere anche lo sviluppo urbanistico della zona, lungo la via Tuscolana, e gli eventi che hanno coinvolto l’Istituto in quasi 90 anni di vita. Entreremo nei vari locali dell’edificio dove potremo osservare il materiale conservato (mobili, arredi, libri) e un’importante raccolta di registri scolastici originali; visiteremo il “piccolo museo” con la raccolta di immagini storiche che ci consentiranno anche di ricostruire gli aspetti sociali delle varie epoche.
Numero massimo di partecipanti: 25 per ciascun turno
Durata 2 ore circa.
3 – La rinascita del Laterano e la riconnessione al tessuto di Roma a partire dal Giubileo del 1575
Appuntamento: Via Labicana, 1 (davanti alla chiesa dei SS. Marcellino e Pietro al Laterano)
Domenica 25 maggio: ore 10:00
Il tour Fulcro della Roma medievale, da metà ‘400 il Laterano si trova in una zona periferica e lontana, diviso dalla città dalle rovine del Foro. Per riconnetterlo al tessuto urbano e riqualificarlo saranno necessari i due Giubilei del 1575 e del 1600, con l’apertura di Via Merulana e della Strada Felice, ad unirlo alla nuova Roma rinascimentale. Clemente VIII terminerà poi il piano sistino, del quale il Laterano rappresenta la più compiuta scenografia urbana per la prima volta realizzata a Roma: un insieme inscindibile costituito da obelisco, Patriarchio e Loggia. Ma anche gli interventi nei giubilei del ’700 vedranno l’area coinvolta sia dal punto di vista urbanistico sia architettonico.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 90 minuti
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
4 – Montesacro: sviluppo urbanistico negli anni Venti e Trenta
Appuntamento: Piazza Sempione, 15
Domenica 25 maggio: ore 17:30
Il tour mira a far conoscere gli assetti urbanistici di Montesacro, risultanti dalle politiche del Governatorato di Roma, volte a trovare alloggio per masse di abitanti, principalmente evacuati dagli sventramenti del centro cittadino. Il nuovo piano è implementato dall’Istituto Case Popolari, alterando la fisionomia di Città Giardino (progettata da G. Giovannoni), il cui iniziale insediamento si caratterizzava per la bassa densità costruttiva dei villini. Tra la piazza centrale del quartiere e le aree più periferiche, si scoprono gli ampi fabbricati di edilizia economica e popolare, realizzati nei diversi lotti con il coinvolgimento di molti dei più qualificati architetti del tempo. Il percorso si conclude di fronte all’ex Casa della Gioventù Italiana del Littorio, iconica architettura di Gaetano Minnucci.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 90 minuti
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
5 – Da Castel S. Angelo alla Basilica di San Pietro nel Giubileo del 1950
Appuntamento: Lungotevere Castello (incrocio Ponte Sant’Angelo)
Giovedì 29 Maggio ore 17:00
Il tour darà modo di camminare nel più importante intervento urbanistico messo in opera per un giubileo: Via della Conciliazione. Venne inaugurata con l’Anno Santo del 1950 e per realizzarla fu distrutta un’intera zona abitativa: la “Spina di Borgo”. L’itinerario parte dal Lungotevere Castello, davanti a Castel S. Angelo ed a Ponte S. Angelo, iconiche costruzioni cittadine e punti di passaggio prevalenti, nella Roma “Papalina”, per chi fosse diretto alla vicina Basilica di S. Pietro, la cui antistante Piazza Pio XII sarà il luogo finale della passeggiata.
Parleremo anche dell’ultimo intervento realizzato in occasione dell’attuale Giubileo: la riqualificazione di Piazza Pia. Incontreremo manufatti interessanti come l’Ospedale di Santo Spirito in Sassia, oggetto di vari interventi in diverse occasioni giubilari.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 2 ore circa
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
6 - Quartiere Coppedè: il primo novecento e l’Ecclettismo romano
Appuntamento: Piazza Buenos Aires (davanti la Chiesa)
Venerdì 30 maggio: ore 15:30
Il Coppedè non è un vero e proprio quartiere ma un insieme di edifici progettato dall’architetto fiorentino Gino Coppedè. Si tratta di un insieme di linguaggi architettonici che danno vita a quello stile chiamato Eclettismo.
Ci accoglierà l’imponente arco con il suo enorme lampadario in ferro battuto ed entreremo così nella magia della Piazza circondata dai palazzi di sogno.
Concluderemo la passeggiata raccontando la storia di uno dei Civici Giusti del quartiere.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 2 ore circa
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
7 – San Paolo: dall’Insula Morandi alla Collina Volpi
Appuntamento: Via Alessandro Severo, 73
Sabato 31 Maggio ore 10:30
La Zona San Paolo nel corso del tempo ha visto modifiche importanti ed interventi di urbanizzazione che hanno profondamente cambiato, fino al 1920 e poi dal dopoguerra ad oggi, la fisionomia di alcune sue parti. Riccardo Morandi è l’autore di uno dei progetti di edilizia residenziale degli inizi degli anni ’50 del ‘900: l’edificio per i dipendenti del Poligrafico dello Stato che abbiamo chiamato “Insula Morandi”.
Per la costruzione di questo e di altri edifici il piano di campagna originario fu innalzato di circa 4 metri rispetto all’originale. Viceversa a poca distanza intere alture venivano eliminate. Incontreremo, nel corso della passeggiata, edifici di archeologia industriale, luoghi di culto vecchi e nuovi, colline di cui resta solo il nome, casali un tempo in aperta campagna ed oggi quasi invisibili nel fitto tessuto urbano attuale.
Numero massimo di partecipanti: 30
Durata 90 minuti
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
8 – Basilica di San Paolo fuori le Mura: la ricostruzione per il Giubileo del 1825 e le "Sette Chiese"
Appuntamento: Piazzale San Paolo, 1a
Sabato 31 Maggio ore 16:00
La Basilica di San Paolo fuori le Mura è una delle quattro basiliche papali di Roma. Situata lungo la via Ostiense, fu eretta dall’imperatore Costantino nel 324 sul luogo di sepoltura di San Paolo. L'antica Basilica Costantiniana, ampliata fra il 384 e il 395, sarà nel corso dei secoli oggetto di abbellimenti e di aggiunte.
Nella notte del 15 luglio 1823 subirà un gravissimo incendio: la sua ricostruzione sarà avviata da Papa Leone XII in vista del Giubileo del 1825. Proseguendo lungo via Ostiense, raggiungeremo via delle Sette Chiese, per raccontare l’antico percorso di pellegrinaggio di San Filippo Neri, che univa le sette Basiliche principali di Roma.
Numero massimo di partecipanti: 40
Durata 90 minuti
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
Quota di partecipazione
Gratuito
Sistema di amplificazione facoltativo: €2
Il Programma della manifestazione è disponibile dal 24 aprile 2025
sul sito di Open House Roma:
Prenotazioni dal 5 maggio alle ore 12
sul sito di Open House Roma: