In esclusiva per gli iscritti e gli amici del Touring Club Italiano visita guidata alla Badia Benedettina della SS. Trinità, che sorge nell’amena valle del ruscello Selano, ed appare improvvisa, di fronte ad un rettilineo, con la sua armonica facciata settecentesca. La prima impressione è di un edificio di modeste dimensioni, ma l'apparenza inganna perché la facciata nasconde un grandioso complesso monumentale ricco di Santità, di Storia e di Arte, in cui pulsa la vita di sempre.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo, visita al centro storico di Cava de’ Tirreni.

Cava De' Tirreni è un'antica e storica città, oggi abitata da oltre 50.000 abitanti distribuiti nel Borgo ed in più di venti villaggi, che le conferiscono la caratteristica di "città stellare". Nel 1011 fu fondata l'Abbazia Benedettina della SS. Trinità. Nell'XI secolo a ridosso del Cenobio Benedettino venne fondato il villaggio di Corpo di Cava, protetto da alte mura e bastioni che costituì il primo insediamento moderno della città di Cava. Il 7 agosto del 1394, il Papa Bonifacio IX, con una propria bolla, elevò "le terre de la Cava" alla dignità di città. Nacque allora il toponimo la Cava, denominazione che solo dopo l'unità d'Italia, a seguito di un referendum cittadino, fu modificata nell' attuale Cava de' Tirreni. Fin dal 1700 Cava de' Tirreni fu rinomata meta di turisti e viaggiatori. I pittori napoletani dell'Ottocento la preferirono per le amene vedute, per i panorami ricchi di verde e di sfondi marini. Il centro storico della città è caratterizzato dai portici che si snodano lungo il corso principale accompagnando lo shopping cittadino e la vita notturna.  

Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni: fondata nel 1011 da S. Alferio, nobile salernitano di origine longobarda formatosi a Cluny. L'abbazia conobbe uno straordinario sviluppo nei secoli XI e XII specialmente sotto l'abbaziato di Pietro, nipote di S. Alferio. Questi, ispirandosi al modello di Cluny, in cui anche lui si era formato, concepì per le successive aggregazioni di monasteri la forma della congregazione, che assicurò a Cava una straordinaria capacità di penetrazione nel variegato mondo monastico del Mezzogiorno d'Italia. Alla fase di espansione seguì un inevitabile ripiegamento anche in ragione del mutato contesto socio-religioso, che culminò con la progressiva separazione della città di Cava, divenuta sede vescovile nel 1394, dalla giurisdizione del monastero e con l'istituzione degli abati commendatari, che privarono l'abbazia di risorse e di monaci. La biblioteca della Badia possiede oltre 80.000 volumi con numerosi incunaboli e importanti cinquecentine.  I volumi sono catalogati e sistemati in tre sale. Le scienze più rappresentate sono la Patristica, la Teologia, il Diritto e soprattutto la Storia. Un catalogo per autori ne facilita la consultazione. Ma è l’Archivio che ha resa famosa la badia. Nelle due elegantissime sale della fine del ‘700 sono contenuti preziosi manoscritti pergamenacei e cartacei, più di 15.000 pergamene, di cui la più antica è del 792, e un considerevole numero di documenti cartacei. Dei codici (manoscritti in pergamena) esiste un catalogo completo a stampa ancora disponibile, presto sarà approntato anche il catalogo dei manoscritti cartacei. Tra i codici più famosi ricordiamo la Bibbia visigotica del IX sec, il Codex Legum Langobardorum del sec XI, le Etymologiae di Isidoro del sec VIII e il De Temporibus del Ven. Beda del sec. XI ai cui margini i monaci annotarono gli avvenimenti più importanti della badia e del mondo contemporaneo.

Si ringrazia l’Abate Michele Petruzzelli e la Pro Loco di Cava de’ Tirreni.

Altre informazioni utili:

programma di massima

# Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (con mezzi propri) al parcheggio nei pressi dell’Abbazia Benedettina di Cava de’ Tirreni (SA) – via M. Morcaldi 6 – Badia di Cava.

# Ore 10.00 : Inizio della visita guidata che prevede il seguente itinerario: basilica, cappelle dell’antica basilica, chiostro romanico, antica e nuova sala capitolare, cappella di San Germano, catacombe, cimitero longobardo, museo, biblioteca.

# Ore 13.00 : Pranzo libero presso  il ristorante “Le Antiche Fornaci” per prenotare il pranzo contattare il Club di Territorio di Salerno salerno@volointaritouring.it – al costo di 30,00 euro a persona – con il seguente menù: Antipasto Italia (Prosciutto, bocconcini, pancetta, salame, capicollo), Primo (a scelta tra Pappardelle al ragù di cinghiale oppure Pacchero con pomodorino, lardo di colonnata, basilico e pecorino), Secondo (Misto di maiale (salsiccia e costatella di maiale) con patatine e insalata), acqua minerale, vino e caffè.

# Ore 15.30 : Trasferimento (con mezzi propri) al centro di Cava de’ Tirreni (parcheggio nel cosiddetto Trincerone). Si raggiunge a piedi (circa 200 metri) Piazza Duomo, i portici e il centro storico con visita alla Cattedrale di Sant’Auditore, al Museo di Mamma Lucia (dedicato alla donna cavese di umili origini che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, si dedicò a dare degna sepoltura ad oltre 700 vittime del conflitto, che in zona aveva fatto registrare grandi combattimenti dopo lo sbarco alleato a Salerno).

# Ore 17.30 : Termine della manifestazione

Contributo di partecipazione:

– Iscritti TCI      €       8,00

– Non iscritti    €     10,00

In aggiunta per chi sceglie il pranzo:  €   30,00 a persona

Il contributo di partecipazione comprende:

biglietto di ingresso alla parte monumentale della Badia, le spese organizzative del Club di Territorio di Salerno, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.

Prenotazioni per la visita: esclusivamente a mezzo email salerno@volontaritouring.it

Trasporti: mezzi propri

Guide: locali

Volontari Touring accompagnatori e telefoni attivi il giorno della visita:

Volontaria TCI Rosa Giannattasio 320 464 0390

Console Secondo Squizzato 348 013 4049

Partecipanti: massimo 30 persone

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

Le prenotazioni sono aperte e dovranno pervenire entro sabato 31 maggio 2025.

Il Volontario Touring Accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.

La manifestazione non avrà luogo in caso di avverse condizioni meteo.

Il Club di Territorio di Salerno del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per gli iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni e, quindi, iscriversi.